È possibile autenticare la procura notarile con firma digitale?
18 Maggio 2021
Nel 2012 il rappresentante di una multinazionale conferisce procura generale alle liti ad una serie di difensori mediante atto notarile redatto in formato cartaceo, non firmato digitalmente nè dalla parte nè dal notaio rogante. Nel 2021 l'avvocato indicato tra quelli nominati nella suddetta procura può costituirsi depositando nel fascicolo telematico la suddetta procura generale autenticandola con propria firma digitale anche se in formato cartaceo e priva di sottoscrizione digitale della parte e del notaio rogante?
Per quanto concerne la procura notarile, non è prevista la possibilità di autentica ai sensi dell'art. 83 e, in realtà, non vi è nessuna norma che prevede la possibilità di attestarne la conformità. Ad ogni buon conto, il comma 3 dell'art. 22 del codice dell'amministrazione digitale, prevede che le copie per immagine su supporto informatico di documenti originali formati in origine su supporto analogico nel rispetto delle regole tecniche di cui all'art. 71 hanno la stessa efficacia probatoria degli originali da cui sono tratte se la loro conformità all'originale non è espressamente disconosciuta.
Ne consegue che solo in caso di disconoscimento si dovrà richiedere al giudice l'autorizzazione al deposito dell'originale della procura notarile. Ad ogni buon conto, poiché il redattore atti prevede che l'allegato contenente la procura debba essere firmato digitalmente, per fini esclusivamente tecnici sarà necessario apporre sulla procura scansionata la firma digitale dell'avvocato depositante. |
