Pacchetto “e-commerce”: approvato il decreto che recepisce la normativa UE

La Redazione
26 Maggio 2021

Al fine di semplificare gli obblighi IVA delle imprese che effettuano operazioni di e-commerce in ambito transfrontaliero è stato approvato il decreto legislativo di recepimento della normativa europea facente parte del cd. pacchetto “e-commerce”.

Al fine di semplificare gli obblighi IVA delle imprese che effettuano operazioni di e-commerce in ambito transfrontaliero è stato approvato il decreto legislativo di recepimento della normativa europea.

Oggetto del recepimento sono, in particolare, gli artt. 2 e 3 della Direttiva 2017/2455/UE.

Tra le novità più rilevanti si segnalano:

  • l'introduzione della riduzione degli adempimenti per le microimprese di uno Stato membro che effettuano prestazioni occasionali in altri Stati membri entro la soglia di € 10.000. In particolare, è stabilito che la prestazione IVA resti imponibile nello Stato di appartenenza e non più in quello di destinazione;
  • il coinvolgimento nella riscossione dei soggetti che, attraverso le “piattaforme elettroniche”, facilitano le vendite a distanza intracomunitarie da parte di soggetti non stabiliti nell'UE, al fine di assicurare l'effettiva riscossione dell'IVA sul commercio elettronico e di ridurre l'onere amministrativo per i venditori e i consumatori;
  • l'estensione del regime speciale MOSS, ora ridenominato One Stop Shop (OSS), alla generalità delle prestazioni di servizi B2C, nonché alle vendite a distanza intracomunitarie di beni, consentendo ai fornitori di assolvere l'IVA in un solo Stato membro senza necessità di identificarsi nello Stato di destinazione.

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