Il conducente che ha provocato il sinistro non può testimoniare nel giudizio per il risarcimento
28 Maggio 2021
Così la Corte di legittimità con l'ordinanza n. 14468/21, depositata il 26 maggio.
Il conducente di un veicolo tamponato da un autocarro conveniva in giudizio la società locatrice del mezzo e la compagnia assicurativa per il risarcimento dei danni. Il conducente dell'autocarro, dipendente dalla società convenuta, veniva escusso in sede istruttoria, ma l'attore ne eccepiva l'incapacità a testimoniare ex art. 246 c.p.c. poiché portatore di un interesse attuale e concreto all'esito della controversia.
Il danneggiato ricorrente si duole per la mancata pronuncia sull'eccezione di incapacità a testimoniare del conducente dell'autocarro nel giorno del sinistro. Anche nel caso del terzo trasportato danneggiato si può affermare la sussistenza di un interesse giuridico all'esito della lite introdotta tanto dal vettore contro l'antagonista, quanto nel caso opposto. Tornando al caso di specie, risulta evidente come il giudice di merito non abbia adeguatamente motivato circa le ragioni che hanno portato a ritenere infondata la domanda.
(Fonte: Diritto e Giustizia) |