Lecito il mutuo stipulato per ripianare un debito pregresso del cliente mutuatario

Redazione scientifica
30 Giugno 2021

In sede di opposizione all'esecuzione, M.A. deduceva che l'istituto di credito gli aveva richiesto, nella sua qualità di terzo datore di ipoteca e fideiussore, il pagamento di una somma in virtù di mutuo fondiario concesso alla ditta E.S.C. nel 2013 (finalizzato all'estinzione dell'apertura di credito in conto corrente concessa sempre alla medesima ditta nel 2007). Deduceva inoltre M.A. che la Banca aveva liberato i beni ipotecati della ditta debitrice, trattenendo, a garanzia del mutuo solutorio, i soli beni dei terzi garanti, così ponendo in essere una condotta illegittima...

Il mutuo può essere legittimamente utilizzato dalla banca erogatrice per finalità sue proprie, tra cui rientra anche l'autofinanziamento di un rapporto credito-debito pregresso, secondo un meccanismo per cui la banca concede al cliente debitore (in conseguenza di un precedente contratto) le sostanze necessarie all'adempimento.

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