Il PNRR è legge: al centro la proroga del superbonus 110%, digitalizzazione e alta velocità
07 Luglio 2021
Camera e Senato hanno dato il via libera definitivo alla legge di conversione del d.l. n. 59/2021, confermando le proroghe agli interventi del superbonus 110% e tutte le misure e modifiche relative al miglioramento dell'alta velocità e della digitalizzazione. È stato convertito in legge, con modificazioni, il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - del 6 luglio 2021, n.160. Tra le principali misure contenute all'interno del PNRR e le modifiche apposte in sede di conversione in legge troviamo:
Proroga del superbonus 110% È stata, inoltre, confermata la proroga del superbonus:
La digitalizzazione Sono previsti ben 1.75 miliardi di euro per servizi e competenze digitali; tecnologie satellitari ed economia spaziale; ecosistemi per l'innovazione al Sud in contesti urbani marginalizzati.
Il patrimonio culturale 1.5 miliardi di euro sono destinati agli edifici e alle aree naturali. Ulteriori investimenti riguardano molteplici progetti tra cui:
Trasporti e alta velocità Ben 10 miliardi di euro sono destinati all'ambito dei trasporti. È previsto il rinnovo di flotte, bus, treni; il rafforzamento delle linee regionali; il rinnovo del materiale rotabile; l'implementazione di un sistema di monitoraggio dinamico per il controllo da remoto di ponti, viadotti e tunnel al fine di avere strade più sicure; lo sviluppo dell'accessibilità marittima. Mentre 925 milioni di euro sono destinati alla linea ferroviaria AV/AC Verona-Padova, con particolare riguardo all'attraversamento di Vicenza e alla linea ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria.
Inoltre ricordiamo che, il PNRR, ha dato impulso alla riforma fiscale e la contemporanea riforma della giustizia tributaria: entro il 31 luglio 2021 si attende la legge delega da approvare e dopo questo termine entrerà in campo la Commissione di esperti per la definizione dei decreti attuativi entro il 2022.
Fonte: www.dirittoegiustizia.it
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