Il PNRR è legge: al centro la proroga del superbonus 110%, digitalizzazione e alta velocità

La Redazione
07 Luglio 2021

Camera e Senato hanno dato il via libera definitivo alla legge di conversione del d.l. n. 59/2021, confermando tutte le proroghe agli interventi del superbonus 110% e tutte le misure e modifiche relative al miglioramento dell'alta velocità e della digitalizzazione.

Camera e Senato hanno dato il via libera definitivo alla legge di conversione del d.l. n. 59/2021, confermando le proroghe agli interventi del superbonus 110% e tutte le misure e modifiche relative al miglioramento dell'alta velocità e della digitalizzazione.

È stato convertito in legge, con modificazioni, il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - del 6 luglio 2021, n.160.

Tra le principali misure contenute all'interno del PNRR e le modifiche apposte in sede di conversione in legge troviamo:

Proroga del superbonus 110%

È stata, inoltre, confermata la proroga del superbonus:

  • al 30 giugno 2023 per persone fisiche con stati di avanzamento al 60%;
  • al 30 giugno 2023, con possibilità di arrivare al 31 dicembre 2023, per gli Istituti autonomi case popolari (AICP);
  • al 31 dicembre 2022 per i Condomini, indipendentemente dallo stato di avanzamento dei lavori.

La digitalizzazione

Sono previsti ben 1.75 miliardi di euro per servizi e competenze digitali; tecnologie satellitari ed economia spaziale; ecosistemi per l'innovazione al Sud in contesti urbani marginalizzati.

Il patrimonio culturale

1.5 miliardi di euro sono destinati agli edifici e alle aree naturali.

Ulteriori investimenti riguardano molteplici progetti tra cui:

  • il miglioramento degli spazi delle strutture penitenziarie per adulti e minori;
  • la ricerca per nuove tecnologie nel settore sanitario e assistenziale;
  • l'integrazione dei piani urbani;
  • la realizzazione di un'unica Rete di interconnessione nazionale dell'istruzione che assicuri il coordinamento delle piattaforme, dei sistemi che connettono scuole, uffici scolastici regionali e Ministero dell'istruzione, compreso il corretto funzionamento della didattica digitale integrata;
  • il risanamento urbano, rispettando gli obiettivi della transizione verde e della rigenerazione urbana sostenibile;
  • il miglioramento della qualità dell'aria;
  • il potenziamento di nodi e collegamenti ferroviari nel Sud Italia, anche per la valorizzazione dei siti di interesse turistico, storico e archeologico.

Trasporti e alta velocità

Ben 10 miliardi di euro sono destinati all'ambito dei trasporti. È previsto il rinnovo di flotte, bus, treni; il rafforzamento delle linee regionali; il rinnovo del materiale rotabile; l'implementazione di un sistema di monitoraggio dinamico per il controllo da remoto di ponti, viadotti e tunnel al fine di avere strade più sicure; lo sviluppo dell'accessibilità marittima.

Mentre 925 milioni di euro sono destinati alla linea ferroviaria AV/AC Verona-Padova, con particolare riguardo all'attraversamento di Vicenza e alla linea ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria.

Inoltre ricordiamo che, il PNRR, ha dato impulso alla riforma fiscale e la contemporanea riforma della giustizia tributaria: entro il 31 luglio 2021 si attende la legge delega da approvare e dopo questo termine entrerà in campo la Commissione di esperti per la definizione dei decreti attuativi entro il 2022.

Fonte: www.dirittoegiustizia.it

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