Proroghe superbonus: per gli interventi effettuati dai condòmini, la detrazione per le spese spetta fino al 31.12.2022

Redazione scientifica
14 Luglio 2021

Con l'ok definitivo del Consiglio Economia e Finanza dell'Unione Europea al PNRR italiano, diventano definitive le proroghe del Superbonus. Per i condomìni ci sarà quindi tempo fino al 31 dicembre 2022, senza l'obbligo di aver realizzato il 60% degli interventi (stato avanzamento lavori o SAL) entro il 30 giugno 2022.

Il provvedimento. Nella G.U. n. 160 del 7 luglio 2021 è stato pubblicato il d.l. n. 59/2021, coordinato con la legge di conversione n. 101 del 1° luglio 2021, recante: «Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti». Il provvedimento istituisce un Fondo complementare al PNRR, ripartendolo tra i Ministeri competenti; detta, inoltre, varie misure per gli investimenti e norme relative al cd. superbonus 110%.

Le proroghe del Superbonus 110 %.il d.l. n. 59/2021 inserisce alcune proroghe per l'utilizzo del beneficio fiscale. Difatti, si prevedono proroghe per il superbonus per: IACP, Istituto case popolari e enti con

stessa finalità persone fisiche e condomini. In particolare

- per gli interventi realizzati da tutti i beneficiari (compresi gli edifici unifamiliari) la detrazione del 110% spetta per le spese sostenute fino al 30.06.2022;

- per gli interventi realizzati dalle persone fisiche con edifici plurifamiliari da 2 a 4 unità la detrazione, se alla data del alla data del 30 giugno 2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 60% dell'intervento previsto, la detrazione del 110 spetta anche per le spese sostenute fino al 31.12.2022;

- per gli interventi effettuati dagli istituti autonomi case popolari, se alla data del 30 giugno 2023 sono stati effettuati lavori per almeno il 60% dell'intervento previsto, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute fino al 31.12.2023;

- per gli interventi effettuati dai condomini, la detrazione spetta per le spese fino al 31.12.2022. Non è richiesta, come negli altri due casi, una percentuale minima di avanzamento lavori.

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