La Redazione
26 Luglio 2021

Approda in Gazzetta Ufficiale, n. 176 del 24 luglio scorso, la Legge n. 106 del 23 luglio 2021 di conversione, con modificazioni, del decreto "Sostegni bis" n. 73/2021.​Il testo finale accoglie diverse novità introdotte in sede di conversione con l'obiettivo di aiutare i lavoratori, le imprese e i cittadini che hanno subito danni economici a causa della pandemia. Tra le varie disposizioni troviamo contributi a fondo perduto, crediti d'imposta, bonus locazioni, nuovi ecoincentivi per l'auto e agevolazioni, vediamo quali sono le misure principali.

Approda in Gazzetta Ufficiale, n. 176 del 24 luglio scorso la Legge n. 106 del 23 luglio 2021 di conversione, con modificazioni, del decreto "Sostegni bis" n. 73/2021.

​Il testo finale accoglie diverse novità introdotte in sede di conversione, con l'obiettivo di aiutare i lavoratori, le imprese e i cittadini che hanno subito danni economici a causa della pandemia. Tra le varie disposizioni troviamo contributi a fondo perduto, crediti d'imposta, bonus locazioni, nuovi ecoincentivi per l'auto e agevolazioni, vediamo quali sono le misure principali.

All'art. 1 troviamo la modifica al contributo a fondo perduto: è stata elevata la soglia dei ricavi o compensi del 2019 tra € 10 e 15 milioni; abrogato il c. 30 dell'art. 1; previsto un CFP a favore di chi ha la partita IVA attiva al 26 maggio 2021 e con ricavi/compensi inferiori a € 10 milioni; l'ammontare di tale contributo è determinato con tre diverse modalità.

È disposto il rinvio delle scadenze delle rate di Rottamazione ter (art. 3 d.l. 119/2019 e art. 16-bis d.l. 34/2019), di saldo e stralcio (c. 184 e s. legge di bilancio 2019 e d.l. 34/2019) e definizione agevolata delle risorse proprie UE (art. 5 d.l. 119/2018)

Per tali istituti si considera tempestivo il versamento delle rate dovute nel 2020 e del 2021 (dovute entro il 28 febbraio, il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio 2021) se effettuato integralmente e con ritardo non superiore a cinque giorni:

  • entro il 31 luglio 2021, per le rate in scadenza il 28 febbraio e il 31 marzo 2020;
  • entro il 31 agosto 2021, per la rata in scadenza il 31 maggio 2020;
  • entro il 30 settembre 2021, per la rata in scadenza il 31 luglio 2020;
  • entro il 31 ottobre 2021, per la rata in scadenza il 30 novembre 2020;
  • entro il 30 novembre 2021, per le rate in scadenza nel 2021.

Il periodo di proroga di sospensione dell'attività dell'agente della riscossione è stato ulteriormente prorogato: per il versamento delle somme derivanti da cartelle di pagamento, accertamenti esecutivi e avvisi di addebito, nonché di sospensione degli obblighi di accantonamento derivanti dai pignoramenti presso terzi effettuati dall'agente della riscossione la sospensione dei termini si concluderà il 31 agosto 2021.

Il nuovo art. 9-bis dispone, inoltre, il differimento della TARI dando tempo sino al prossimo 31 luglio per l'approvazione delle relative tariffe.

Estesa la proroga del bonus affitti, credito d'imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e per affitto d'azienda. Esenzione IMU per i proprietari di immobili i cui inquilini hanno lo sfratto sospeso a seguito dei provvedimenti adottati per la pandemia.

Prorogati al 15 settembre 2021 i versamenti connessi agli ISA, si potrà provvedere entro tale data a regolarizzare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quelle in materia di IRAP e IVA, che scadono dal 30 giugno al 31 agosto 2021. Lo slittamento coinvolge anche i soggetti che rientrano in cause d'esclusione dall'applicazione degli ISA; applicano il regime forfettario; partecipano a società, associazioni e imprese che rientrano nel regime previsto per i redditi prodotti in forma associata e per l'opzione della trasparenza, ai sensi degli artt. 5, 115 e 116 TUIR.

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