Procedura di liquidazione del patrimonio e morte del sovraindebitato

La Redazione
27 Luglio 2021

Il Tribunale di Livorno esamina la questione relativa alla disciplina applicabile nel caso di morte del sovraindebitato nella procedura di liquidazione del patrimonio, non essendo prevista una disciplina nella L. 3/2012.

Il Tribunale di Livorno esamina la questione relativa alla disciplina applicabile nel caso di morte del sovraindebitato nella procedura di liquidazione del patrimonio, non essendo prevista una disciplina nella L. 3/2012.

Al contrario il Codice della crisi contempla l'ipotesi di morte del sovraindebitato (v. artt. 270, comma 5; 35 e 36 CCI) e riprende sostanzialmente la disciplina attualmente in vigore relativa alla procedura fallimentare contenuta nell'art. 12 L.F.

Ritiene il Tribunale che nel caso in esame, debba applicarsi, in via analogica, la disciplina prevista per la procedura maggiore regolata dall'art. 12 L.F. Tale disciplina sarà, infatti, quella applicabile a partire dalla entrata in vigore del CCI che deve ritenersi che nella materia de qua abbia fatto una ricognizione della disciplina vigente applicandosi in caso di lacune alla disciplina del sovraindebitamento le norme del fallimento, in quanto compatibili, trattandosi comunque di procedure concorsuali rette dalla eadem ratio.

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