Attività dell'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) nel primo semestre 2021

01 Settembre 2021

L'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), l'organismo di risoluzione stragiudiziale delle controversie tra risparmiatori e intermediari finanziari, istituito dalla Consob nel 2016 mostra, nel primo semestre 2021, un aumento della propria attività.

L'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), l'organismo di risoluzione stragiudiziale delle controversie tra risparmiatori e intermediari finanziari, istituito dalla Consob nel 2016 mostra, nel primo semestre 2021, un aumento della propria attività.

Nel periodo sono pervenuti 903 ricorsi contro gli 874 del 2020. Ad oggi i ricorsi ricevuti dall'ACF dall'inizio della sua attività sono più di 8.000. L'ACF ha accolto il 65% dei ricorsi esaminati, riconoscendo risarcimenti per 13,5 milioni di euro contro i 12 milioni di euro nel 2020. L'area geografica di provenienza del maggior numero di ricorsi (41%) è il Sud d'Italia, seguono il Nord (40%) e il Centro (19%). Nel periodo l'ACF ha tenuto 35 riunioni contro le 27 del 2020. La maggior quantità di ricorsi ha riguardato ancora il rapporto tra investitori retail e intermediari, ossia l'informativa propedeutica all'investimento. E' stato altresì previsto che sarà pubblicata, con cadenza mensile, una rassegna di “massime” tratte dalle decisioni assunte dal Collegio e ritenute di maggior interesse per i risparmiatori e gli intermediari.