Palazzo Chigi: al via il nuovo decreto sull'obbligo vaccinale nelle scuole e nelle RSA

Il Consiglio dei Ministri si è riunito sotto la presidenza di Mario Draghi ed ha approvato un decreto-legge recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza da COVID-19 in ambito scolastico e socio-sanitario.

Ieri si è riunito a Palazzo Chigi, il Consiglio dei Ministri, sotto la presidenza di Mario Draghi, e, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi, del Ministro dell'università e della ricerca Maria Cristina Messa e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza da COVID-19 in ambito scolastico, della formazione superiore e socio sanitario-assistenziale.

Scuola. Il Decreto prevede che chiunque accede a tutte le strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative, nonché del sistema nazionale universitario, è tenuto a possedere la Certificazione Verde COVID-19. Questa disposizione non si applica ai bambini, agli alunni e agli studenti, ad eccezione di coloro che prendono parte ai percorsi formativi degli Istituti tecnici superiori. Sono tenuti a controllare il possesso del Green Pass da parte del lavoratore i dirigenti scolastici, i responsabili di tutte le istituzioni scolastiche, educative e formative, e i responsabili delle Università.

Le nuove misure resteranno in vigore fino al 31 dicembre.

RSA. Il nuovo Decreto prevede altresì l'obbligo vaccinale nelle strutture residenziali, socio-assistenziali e sociosanitarie. Sono tenuti ad assicurare il rispetto dell'obbligo i responsabili delle strutture e i datori di lavori dei soggetti che a qualunque titolo svolgono attività lavorativa sulla base di contratti esterni.

Il Consiglio chiarisce che le modalità di verifica dell'adempimento dell'obbligo vaccinale saranno definite con un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri adottato di concerto con il Ministro della salute, sentito il Garante per la protezione dei dati personali.

Le nuove norme entreranno in vigore a partire dal 10 ottobre e saranno efficaci sino al 31 dicembre prossimo.