Operativo il Comitato Fintech per la digitalizzazione dei servizi finanziari

Alberto Gafforio
10 Novembre 2021

Il progetto di digitalizzazione dei servizi finanziari del Paese nasce dal bisogno di un costante dialogo tra le istituzioni e gli operatori del settore. Il Comitato di coordinamento per il FinTech, istituito nel 2018 presso il Dipartimento del Tesoro, si pone quindi come uno spazio istituzionale di confronto, coordinamento, proposta e condivisione di esperienze e best practices tra le autorità e le istituzioni competenti in ambito FinTech.

Il progetto di digitalizzazione dei servizi finanziari del Paese nasce dal bisogno di un costante dialogo tra le istituzioni e gli operatori del settore. Il Comitato di coordinamento per il FinTech, istituito nel 2018 presso il Dipartimento del Tesoro, si pone quindi come uno spazio istituzionale di confronto, coordinamento, proposta e condivisione di esperienze e best practices tra le autorità e le istituzioni competenti in ambito FinTech.

Il 17 luglio 2021 è entrato in vigore decreto del Ministero delle Finanze n° 100 del 30.04.2021, che disciplina l'operatività e le attribuzioni del Comitato FinTech. L'Italia si dota quindi di una sandboxregolamentare, ossia uno spazio protetto dedicato alla sperimentazione digitale nei settori bancario, finanziario e assicurativo. Gli operatori FinTech potranno testare soluzioni innovative mediante un costante dialogo con le autorità di vigilanza: Consob, Banca d'Italia e Ivass.

Le autorità di vigilanza, dal canto loro, potranno osservare le dinamiche dello sviluppo tecnologico e individuare eventuali interventi normativi per agevolare lo sviluppo del FinTech, potendo già prevedere la diffusione di rischi potenziali.