Report attuazione delle misure di sostegno per fronteggiare l'emergenza Coronavirus

Per contrastare l'emergenza Coronavirus e fronteggiare uno scenario dai risvolti economici imprevedibili, sono state messe in campo iniziative e risorse economiche senza precedenti.

Particolare rilevanza hanno assunto gli interventi governativi (c.d. Cura Italia, d.l. n. 18/2020 e Liquidità, d.l. n. 23/2020) finalizzati a salvaguardare i contratti in essere dallo tsunami economico incentivando, ove possibile, la loro ristrutturazione (garanzia dello Stato). Tra le iniziative fiscali (misure di sospensione di adempimenti e di versamenti tributari) e finanziarie adottate a favore delle imprese travolte dagli effetti della pandemia, particolarmente efficaci si sono rivelati gli aiuti a sostegno della liquidità e patrimonializzazione delle imprese e gli interventi a fondo perduto.

Con un Comunicato del 1° dicembre 2021, sono stati resi noti dalla Banca d'Italia i principali risultati della Task Force - di cui fanno parte Ministero dell'Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico, Banca d'Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace - costituita per promuovere l'attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all'emergenza Covid-19.

Dal report emerge (in sintesi) che sono ancora attive moratorie su prestiti del valore di circa 60 miliardi; ammontano a 213 miliardi il valore delle richieste al Fondo di Garanzia PMI; raggiungono i 30,5 miliardi di euro i volumi complessivi dei prestiti garantiti da SACE.

La predetta Task Force

a) opera per mettere i potenziali beneficiari e le banche a conoscenza delle nuove procedure di sostegno alla liquidità e agevolarne l'utilizzo;

b) favorisce il coordinamento e lo scambio di informazioni tra le parti;

c) individua e divulga le soluzioni più appropriate a eventuali problemi applicativi e coordina la raccolta e la diffusione dei dati sugli strumenti previsti dalla normativa.