Attività rimpatriate con scudo fiscale: al contribuente la scelta tra costo d'acquisto o valore indicato nella dichiarazione riservata
04 Gennaio 2022
Nel caso di attività finanziarie, diverse dal denaro, detenute all'estero e rimpatriate con l'istituto dello “scudo fiscale”, ai fini la determinazione dei redditi eventualmente realizzati dal contribuente dopo avere effettuato il rimpatrio l'opzione di indicare il valore riportato nella dichiarazione riservata è alternativa a quella di utilizzare il costo effettivo di acquisto, la quale ultima può realizzarsi o riportando il valore indicato nel documento di acquisto (se posseduto) o rilasciando una dichiarazione sostitutiva (resa ai sensi del d.lgs n. 461/1997) in cui si attesta il costo e lo si determina sulla scorta di determinati parametri. |