Danno cagionato da cose in custodia: il caso fortuito è comprensivo della condotta incauta della vittima

Redazione Scientifica
08 Marzo 2022

In tema di responsabilità ex art. 2051 c.c., il caso fortuito, inteso come fattore che, in base ai principi della regolarità o adeguatezza causale, esclude il nesso eziologico tra cosa e danno, è comprensivo della condotta incauta della vittima…

In tema di responsabilità ex art. 2051 c.c., il caso fortuito (inteso come fattore che, in base ai principi della regolarità o adeguatezza causale, esclude il nesso eziologico tra cosa e danno) è comprensivo della condotta incauta della vittima, che assume rilievo ai fini del concorso di responsabilità ai sensi dell'art. 1227, comma 1, c.c., e deve essere graduata sulla base di un accertamento in ordine alla sua effettiva incidenza causale sull'evento dannoso, che può anche essere esclusiva.

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