Impugnazione del bilancio per mancato inserimento di passività

La Redazione
11 Marzo 2022

In tema di impugnazione del bilancio, la valutazione quanto al “rischio” di effettiva sussistenza di passività non ancora determinate al momento di chiusura dell'esercizio consiste nell'apprezzamento ex ante delle probabilità/possibilità di evoluzione di una situazione...

In tema di impugnazione del bilancio, la valutazione quanto al “rischio” di effettiva sussistenza di passività non ancora determinate al momento di chiusura dell'esercizio consiste nell'apprezzamento ex ante delle probabilità/possibilità di evoluzione di una situazione: la correttezza di tale apprezzamento - spettante in primis all'organo amministrativo quale redattore della bozza di bilancio e poi all'assemblea dei soci all'atto dell'approvazione del documento contabile - non è dunque ancorata a dati oggettivi ma va rapportata ai canoni generali di prudenza e ragionevolezza che presiedono alla redazione del bilancio, solo la violazione dei quali può quindi portare a far ritenere scorretta la valutazione e, conseguentemente, inficiato il bilancio da carenze quanto all'appostazione di fondo rischi e, quindi, contrastante anche con il principio di verità.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.