Attività extralavorativa durante l'orario di lavoro

04 Aprile 2022

Lo svolgimento di una diversa attività durante l'orario di lavoro, qualora temporalmente limitata e dalla quale non sia derivato un pregiudizio concreto per il datore...

Lo svolgimento di una diversa attività durante l'orario di lavoro, qualora temporalmente limitata e dalla quale non sia derivato un pregiudizio concreto per il datore, può comunque ritenersi lesivo del vincolo fiduciario?

La lesione del vincolo fiduciario può costituire la conseguenza di una qualsiasi condotta capace di porre in dubbio il corretto futuro adempimento della prestazione, dovendo ulteriormente esigersi il rispetto dei canoni di correttezza e buona fede da parte di chi, in ragione della qualifica posseduta, svolge la prestazione al di fuori della diretta sfera di controllo di parte datoriale, a prescindere dalla delimitazione temporale in cui tale condotta è posta in essere.

L'obbligo di fedeltà impone al dipendente di astenersi da qualsiasi comportamento il quale sia anche solo astrattamente idoneo a ledere gli interessi del datore, sicché lo svolgimento di attività extralavorativa durante l'orario di lavoro, seppure in un settore non interferente con quello in cui opera il datore, può ritenersi idoneo a ledere gli interessi di quest'ultimo, tenuto conto che le energie lavorative del prestatore vengono distolte ad altri fini.

Viene, pertanto, ad essere provocato un danno economico per il datore, connesso alla non giustificata corresponsione della retribuzione in relazione alla parte commisurata all'attività non resa, con correlato profitto ingiusto del lavoratore.

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