Condotta antisindacale e carattere nazionale del sindacato

Se il sindacato non ha sottoscritto il CCNL applicato in sede aziendale, può comunque agire avverso la condotta antisindacale tenuta dal datore?

La legittimazione attiva del sindacato ad agire in giudizio ex art.28 St. Lav. non soggiace ai medesimi limiti stabiliti dall'art. 19 del medesimo testo legislativo in base al quale, per la costituzione di rappresentanze sindacali aziendali, è richiesta la sottoscrizione di contratti collettivi nazionali/provinciali/aziendali, purché applicati in azienda, o quantomeno la partecipazione del soggetto sindacale alla negoziazione relativa agli stessi contratti (Corte Cost. sent. n. 231/2013).

Con riferimento al ricorso avverso la condotta antisindacale, invece, la legittimazione attiva è riconosciuta all'associazione sindacale purché abbia carattere nazionale, il che è onere dell'o.s. stessa provare, ad esempio dimostrando lo svolgimento di una effettiva azione in rappresentanza dei lavoratori su gran parte del territorio nazionale, non essendo comunque necessario che la stessa faccia parte di una confederazione, né che sia maggiormente rappresentativa.