Nuovo questionario per le verifiche di idoneità degli esponenti delle banche significative

L'organo di amministrazione di un ente creditizio deve essere idoneo ad assolvere le proprie responsabilità ed essere composto in modo tale da contribuire all'amministrazione efficace dell'ente e a un processo decisionale equilibrato. Questi aspetti non hanno un impatto solo sulla stabilità e sulla solidità dello stesso ente, ma anche sul settore bancario in generale, poiché rafforzano la fiducia dei cittadini in coloro che gestiscono il settore finanziario dell'area dell'euro.

A dicembre 2021 la Banca Centrale Europea (BCE) ha reso disponibile il testo definitivo del questionario per le verifiche di idoneità degli esponenti bancari (cd. fit and proper assessment, FAP). L'utilizzo di tale questionario è finalizzato ad assicurare che le valutazioni si basino su un articolato e adeguato patrimonio informativo e a favorire un'applicazione coerente della normativa dell'Unione europea in materia di FAP assessment.

In Italia, la verifica dei requisiti e dei criteri di idoneità degli esponenti aziendali di banche e intermediari finanziari è disciplinata dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 169/2020.

Ai fini dell'espletamento delle verifiche previste dall'art. 24 del predetto D.M. n. 169/2020 e delle comunicazioni relative alle verifiche di idoneità degli esponenti, la Banca d'Italia, con comunicazione del 7 aprile 2022, ha chiesto alle banche classificate come significative (ai sensi del Regolamento (UE) n. 1024 del 15 ottobre 2013) che, a partire dal 15 giugno 2022, le stesse trasmettano (tramite il portale IMAS) il questionario BCE integrato con le specificità normative nazionali, unitamente agli altri documenti previsti dalla regolamentazione applicabile.