Fatturazione elettronica al via dal 1° luglio 2022

Svolgo l'attività di dentista in libera professione. Ad oggi rientro nel cd. regime “forfettario”, in quanto i miei ricavi si attestano, indicativamente, a circa 55.000 € annuali. I miei clienti principali sono, innanzitutto, una clinica privata con la quale ho in essere una collaborazione stabile e, in secondo luogo, alcuni privati cittadini. Ad oggi emetto fattura cartacea. Con l'entrata in vigore di alcuni recenti decreti, da luglio 2022 sarò obbligato ad emettere fattura elettronica?

Com'è noto il nuovo decreto “PNRR 2” ha di recente introdotto nel nostro sistema tributario ulteriori obblighi a carico di specifici soggetti, fra i quali, i contribuenti forfettari. L'art. 18, comma 2 D.L. 36/2022, infatti, ha abrogato l'esonero dall'obbligo di emissione della fattura elettronica valido per i contribuenti forfettari. Tale abrogazione sarà valida dal 1° luglio 2022.

Dalla data suddetta, quindi, i contribuenti forfettari sono obbligati ad emettere le loro fatture in formato elettronico, a condizione che i ricavi annuali conseguiti siano superiori a 25.000 € annuali (o ragguagliati ad anno).

Questa novità, spiegata per sommi capi, vale anche per il caso in questione.

Tuttavia si fa notare che il D.L. 135/2018 vieta espressamente di certificare le prestazioni sanitarie erogate nei confronti di privati tramite l'emissione di fatture in formato elettronico. Ciò significa che quando un operatore del settore sanitario – come ad esempio il dentista del caso in questione – effettua una prestazione nei confronti di un privato sarà obbligato ad emettere fattura in formato cartaceo.

Il suddetto divieto di cui al D.L. 135/2018 non è stato abrogato dal decreto “PNRR 2”, anzi, è stato confermato dal cd. “Decreto fiscale” (D.L. 146/2021).

Per tornare al caso proposto nel quesito, quindi, il richiedente dal giorno 1/7/2022 sarà obbligato ad emettere fattura elettronica in quanto i suoi ricavi annuali sono superiori a 25.000 €.

Tuttavia dovrà porre una particolare attenzione: quando svolgerà la propria attività medico-dentistica nei confronti di privati cittadini dovrà emettere fattura cartacea. Quando invece la propria attività verrà svolta nei confronti della clinica privata, sarà tenuto ad emettere fattura elettronica.