Consob e Banca d'Italia e le conseguenze della guerra in Ucraina sui fondi di investimento

16 Giugno 2022

Consob e Banca d'Italia hanno emesso, il 19 maggio, un comunicato stampa congiunto che richiama il Public Statement dell'European Securities and Markets Authority (Esma), l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, Esma34-45-1633 del 16 maggio 2022 ”Actions to manage the impact of the Russian invasion of Ukraine on investment fund portfolios”.

Consob e Banca d'Italia hanno emesso, il 19 maggio, un comunicato stampa congiunto che richiama il Public Statement dell'European Securities and Markets Authority (Esma), l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, Esma34-45-1633 del 16 maggio 2022 ”Actions to manage the impact of the Russian invasion of Ukraine on investment fund portfolios”.

Il Public Statement contiene delle raccomandazioni affinchè sia promosso, all'interno dell'Unione, un approccio comune nella valutazione degli asset e nell'utilizzo dei Liquidity Management Tools da parte dei fondi d'investimento esposti alle attività russe, bielorusse e ucraine.

Il gestore del fondo deve effettuare un'accurata analisi per accertare quali misure e strumenti siano attivabili e a quali condizioni, valutando attentamente vantaggi e svantaggi che ne potrebbero derivare per gli investitori che desiderassero sottoscrivere, rimborsare o continuare a investire nel fondo.

Consob e Banca d'Italia continueranno a seguire gli impatti del conflitto e a fornire indicazioni sulle questioni derivanti dalla guerra in Ucraina. Giá il 7 marzo 2022, Consob, Banca d'Italia, Ivass e Uif, avevano segnalato ai soggetti vigilati la necessitá del rispetto di quanto deciso dall'Unione Europea in relazione alla guerra in Ucraina.

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