Approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto di attuazione della Direttiva Insolvency

La Redazione
16 Giugno 2022

Approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto di attuazione della Direttiva Insolvency, recante “Modifiche al codice della crisi di impresa e dell'insolvenza di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, numero 14, in attuazione della Direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, l'esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l'efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione, e che modifica la Direttiva (UE) 2017/1132 (Direttiva sulla ristrutturazione e sull'insolvenza)".

Il Consiglio dei Ministri nella seduta di ieri 15 giugno ha definitivamente approvato in esame definitivo il decreto legislativo di attuazione della Direttiva comunitaria 2019/1023 (cd. Direttiva Insolvency), recante “Modifiche al codice della crisi di impresa e dell'insolvenza di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, numero 14, in attuazione della Direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, l'esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l'efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione, e che modifica la Direttiva (UE) 2017/1132 (Direttiva sulla ristrutturazione e sull'insolvenza)".

La versione finale del testo tiene conto dei pareri espressi dal Consiglio di Stato e dalle Commissioni parlamentari e dovrebbe entrare in vigore insieme al Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza il prossimo 15 luglio 2022.

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