Registrazione a debito di sentenze di condanna al risarcimento del danno derivante da reato
17 Giugno 2022
La Corte di cassazione si è pronunciata sui presupposti per la registrazione a debito di sentenze di condanna al risarcimento del danno derivante da fatti costituenti reato.
In merito ha richiamato l'orientamento secondo cui «la norma dell'art. 59, lett. d), d.P.R. 131/1986 si riferisce genericamente alle sentenze di condanna al risarcimento del danno derivante da fatti costituenti reato, aggiungendo che tale relazione deve essere intesa in senso ampio, in modo tale da comprendere tutti quei fatti che possono “astrattamente” configurare ipotesi di reato, non richiedendosi che le sentenze siano pronunziate solo a seguito di un giudizio penale o che si tratti di fattispecie che abbiano dato origine in un concreto ad un procedimento penale» (Cass. civ., n. 5952/2007)».
E' stato inoltre precisato che «non assume rilievo la circostanza che, in relazione ai fatti suscettibili di costituire reato, accertati dal giudice civile, alcuni dei convenuti siano stati condannati al risarcimento del danno e altri no» (Cass. civ., n. 5952/2007). |