Start up: conversione di una quota del finanziamento agevolato ottenuto in contributo a fondo perduto

La Redazione
06 Luglio 2022

Via libera alla trasformazione di una quota del finanziamento agevolato ottenuto dalle start up innovative in contributo a fondo perduto. A sancirlo è la Circolare Direttoriale n. 253833 del Ministero dello Sviluppo Economico, pubblicata lo scorso 4 luglio 2022.

Via libera alla trasformazione di una quota del finanziamento agevolato ottenuto dalle start up innovative in contributo a fondo perduto. A sancirlo è la Circolare Direttoriale n. 253833 del Ministero dello Sviluppo Economico, pubblicata lo scorso 4 luglio 2022.

Con il decreto del MISE 24 settembre 2014 è stato istituito uno strumento agevolativo, c.d. “Smart&Start Italia”, finalizzato a promuovere, su tutto il territorio nazionale, le condizioni per la diffusione di nuova imprenditorialità e a sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata. Successivamente sono intervenuti, ad apportare modifiche alla disciplina in materia di agevolazioni, il decreto del MISE del 30 agosto 2019, e il decreto MISE 24 febbraio 2022, finalizzato all'introduzione, per le start-up innovative beneficiarie delle agevolazioni, della possibilità di richiedere, successivamente all'erogazione a saldo delle agevolazioni, la conversione di una quota del finanziamento agevolato concesso in contributo a fondo perduto, a fronte di investimenti nel relativo capitale di rischio attuati da particolari investitori terzi ovvero dai soci persone fisiche.

La presente Circolare apporta le necessarie modifiche e integrazioni alla disciplina pregressa.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.