Chi deve specificare il compenso dell’amministratore di condominio?

 Il comma 14 dell'art. 1129 c.c. prevede che l'amministratore del condominio debba specificare – a pena di nullità della sua nomina o del suo rinnovo – il suo compenso per l'attività svolta già all'atto dell'accettazione della nomina.

Va precisato che tale disposizione opera solo nel caso di nomina assembleare perché invece, in caso di amministratore condominiale nominato dal tribunale, il compenso va concordato tra le parti oppure determinato dal tribunale in sede contenziosa, in applicazione delle generali disposizioni in tema di mandato.