Difetto di legittimazione passiva della società amministratrice per cessazione mandato

Redazione scientifica
05 Febbraio 2018

Deve essere dichiarata la nullità delle delibere adottate da un'assemblea condominiale non validamente rappresentata, per difetto di legittimazione della società amministratrice che, all'epoca, risultava già estinta; deve infatti rilevarsi come, una volta estinta la società, essendo cessato di riflesso il contratto di mandato conferitole dall'assemblea condominiale, ogni attività di amministrazione del Condominio da parte della stessa era preclusa.

Deve essere dichiarata la nullità delle delibere adottate da un'assemblea condominiale non validamente rappresentata, per difetto di legittimazione della società amministratrice che, all'epoca, risultava già estinta; deve infatti rilevarsi come, una volta estinta la società, essendo cessato di riflesso il contratto di mandato conferitole dall'assemblea condominiale, ogni attività di amministrazione del Condominio da parte della stessa era preclusa.

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