Il canone delle locazioni ad uso commerciale non va ridotto in caso di colpevole inerzia del conduttore

Redazione scientifica
11 Ottobre 2021

Il tribunale di Massa discute sull'ingiustificato mancato pagamento dei canoni di locazione durante il periodo di lockdown e chiusura delle attività economiche a causa del covid-19.

Nel periodo di c.d. lockdown dovuto all'emergenza sanitaria da covid-19 ancora in atto, il mancato o tardivo pagamento di somme a titolo di canone di locazione per immobili ad uso commerciale rimane, in linea di principio, ingiustificato e imputabile. Pur nel quadro costituzionale del principio solidaristico, il concetto di impossibilità della prestazione non ricomprende, infatti, la c.d. impotenza finanziaria, per quanto determinata dalla causa di forza maggiore in cui si compendia l'attuale emergenza sanitaria. Il principio non scalfito rimane quello che nega all'impotenza in questione, sebbene incolpevole, una vis liberatoria del debitore dall'obbligazione pecuniaria. Ciò a maggior ragione qualora il conduttore risulti totalmente inadempiente, pur a fronte di un sostanziale mutamento delle misure di prevenzione, che hanno consentito la graduale ripresa delle attività.

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