L’amministratore in regime di prorogatio può essere revocato?

Redazione scientifica
18 Ottobre 2021

Il tribunale di Massa risponde al quesito analizzando i poteri dell'amministratore in regime di prorogatio e gli obblighi nei confronti dei condomini.

Non può ravvisarsi la sussistenza dei presupposti di un intervento revocatorio nei confronti di soggetto che esercita poteri ridotti, in via interinale e senza essere espressione di alcuna maggioranza, i cui doveri sono strettamente circoscritti dall'art. 1130 comma 8, c.c., postulando ”le gravi irregolarità” di cui all'art. 1129 commi 11e 12 c.c. l'individuazione da parte del giudice di condotte che comportino un vulnus del rapporto fiduciario sotteso al contratto di mandato intercorrente fra amministratore e condomini, rapporto che - evidentemente - non può sussistere nei riguardi di soggetto che agisca senza alcuna investitura da parte dell'assemblea.

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