La Procura Generale sul ruolo del P.M. nella crisi d’impresa

La Redazione
09 Dicembre 2021

Il documento della Procura generale presso la Corte Suprema di Cassazione si sofferma sul ruolo del pubblico ministero nella crisi d'impresa tra legge fallimentare, Codice della crisi e dell'insolvenza e D.L. 118/2021.

Le disposizioni del Codice della crisi rappresentano un radicale punto di svolta con riguardo al pubblico ministero, il cui ruolo viene ampliato da organo inquirente penale a quello di parte delle procedure giudiziali di regolazione della crisi d'impresa.

A norma dell'art. 38 CCI il P.M. ha il compito di agire per la rapida emersione della crisi nonché di garantire il corretto svolgimento delle procedure e, secondo quanto dispone il comma 3, è legittimato ad intervenire in tutti i procedimenti diretti all'apertura di una procedura di regolazione della crisi e dell'insolvenza.

Il Documento della Procura generale Il ruolo del pubblico ministero nella crisi d'impresa tra legge fallimentare, Codice della crisi e dell'insolvenza e decreto-legge n. 118 del 2021” - una sorta di prontuario - ripercorre nel dettaglio gli istituti introdotti con il Codice della crisi d'impresa ed evidenzia i punti nodali relativi al ruolo del P.M., al fine di porre in luce gli snodi decisivi dell'iniziativa e del controllo del pubblico ministero per evidenziare le questioni e individuare soluzioni condivise e uniformi.

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