La vita familiare non è violata se alla madre e al figlio è proibito di trasferirsi all'estero
03 Aprile 2023
Il rifiuto dei tribunali nazionali di consentire alla ricorrente e al figlio di trasferirsi in Canada, in assenza del consenso del padre, realizza un giusto equilibrio tra gli interessi in causa quando, alla luce della natura delle questioni e della gravità degli interessi in gioco, venga assegnato rilievo all'interesse superiore del minore, debitamente individuato e valutato. In particolare, l'ingerenza rispetto all'articolo 8 CEDU appare necessaria in una società democratica avendo i giudici bilanciato l'interesse del minore a trasferirsi all'estero con la madre con l'interesse dello stesso minore a mantenere rapporti con il padre e il fratellastro maggiore. |