Crisi d'impresa
IlFallimentarista

Esdebitazione del debitore incapiente: lo shock esogeno “sterilizza” la colpa

La Redazione
14 Dicembre 2021

Nell'ambito di un procedimento di esdebitazione ex art. 14 quaterdecies L. 3/2012, il Tribunale di Milano ha ritenuto meritevole di esdebitazione il debitore che abbia omesso di pagare sistematicamente l'Erario e non abbia potuto rimediare al debito accumulato per uno shock esogeno.

Nell'ambito di un procedimento di esdebitazione ex art. 14 quaterdecies L. 3/2012, il Tribunale di Milano ha ritenuto meritevole di esdebitazione il debitore che abbia omesso di pagare sistematicamente l'Erario e non abbia potuto rimediare al debito accumulato per uno shock esogeno.

L'indebitamento non è infatti conseguenza di un comportamento colposo e/o doloso del debitore in danno dei creditori, ma nasce da una malattia che ha compromesso gravemente le sue condizioni di salute e ridotto sensibilmente la sua capacità lavorativa con la conseguente perdita del lavoro, determinando l'impossibilità di rimediare all'ingente debito erariale precedentemente contratto.

Non vi è neppure alcuna utilità in prospettiva futura da offrire ai creditori non essendo il ricorrente titolare né di beni mobili né immobili e non avendo concrete possibilità di accedere ad altra occupazione.

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