Procedura di amministrazione straordinaria e crediti derivanti da contratti d’appalto in corso di esecuzione

La Redazione
02 Agosto 2022

Nell'amministrazione straordinaria, i crediti derivanti da un contratto d'appalto in corso di esecuzione sono prededucibili solo se vi è espressa dichiarazione di subentro nel contratto da parte del commissario straordinario.

Secondo il Tribunale di Roma, la prosecuzione del contratto d'appalto dopo la dichiarazione dello stato d'insolvenza, in mancanza di una espressa dichiarazione di subentro da parte del commissario, non comporta il trasferimento del rapporto in capo alla procedura per le prestazioni pregresse.

Pertanto, i crediti derivanti da contratti d'appalto in corso di esecuzione nella fase di amministrazione straordinaria sono ammessi al passivo in prededuzione (ai sensi degli artt. 50 e 51 D.Lgs. 270/1999 e dell'art. 74 l.fall.) solo se vi è una espressa dichiarazione di subentro del commissario straordinario, come si desume dalla stessa interpretazione autentica contenuta all'art. 1 bis D.L. 134/2008.

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