ESG: il decreto di recepimento della Direttiva CSRD sarà posto in consultazione
24 Gennaio 2024
Lo schema di decreto attuativo della Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive, Direttiva 2022/2464/EU) sarà messo in pubblica consultazione dal Ministero dell'Economia e Finanza, in modo da raccogliere opinioni e pareri degli operatori, prima della definitiva approvazione che, si ricorda, dovrà avvenire entro il prossimo luglio. Ad annunciarlo è stato lo stesso MEF, per voce del direttore generale, nel corso del convegno sullo stato di applicazione degli standard sulla sostenibilità promosso a Roma dall'Organismo Italiano di Contabilità. La presidente del technical expert group (Teg) sulla sostenibilità dell'Efrag, Chiara Del Prete, ha comunicato, inoltre, l'avvio di un'altra consultazione sulle previsioni facoltative e obbligatorie per le Pmi in materia di sostenibilità. Mentre si avvicina l'operatività degli obblighi di sostenibilità nei bilanci, introdotti dalla direttiva - i primi report sono già obbligatori a partire dal 2025 per le società, quotate, di grandi dimensioni – cresce l'attenzione per le norme e si parla di estendere la base di operatività dei report di sostenibilità anche alle PMI e alle società non quotate. A guidare le imprese nella prima fase di applicazione della direttiva saranno anche i 12 principi ESRS (European Sustainability Reporting Standards) elaborati dall'Efrag (e tradotti in italiano dal Cndcec: si veda la precedente news, in questo portale). Lo stesso OIC ha ricordato di aver aperto uno specifico “sportello”, a cui le società potranno rivolgersi per avere assistenza nella richiesta di chiarimento all'Efrag; inoltre, da segnalare l'attività dell'Organismo diretta a favorire l'interoperabilità dei nuovi standard europei con quelli internazionali sulla sostenibilità redatti dall'IFRS Foundation e la connettività con le informazioni finanziarie. |