È ammessa l’adozione da parte della madre non biologica
14 Gennaio 2016
E' consentita l'adozione (ex art. 44, comma 1, lett. d) l. n. 184/1983) da parte di coppie di conviventi omosessuali, purché nel preminente interesse del minore adottando pertanto, tale norma non deve essere interpretata nel senso di prevedere come presupposto l'impossibilità di affidamento preadottivo solo di fatto, ma anche di diritto, in quanto una diversa interpretazione non consentirebbe il perseguimento dell'interesse preminente del minore (in situazioni in cui, come nella specie, la figlia – ottenuta mediante la procreazione assistita - della donna convivente con quella adottante, abbia con quest'ultima un rapporto equivalente a quello normalmente instaurato con un genitore, al quale tuttavia l'ordinamento negherebbe qualsiasi riconoscimento e tutela). |