Percorso di sostegno con i genitori per il minore che non supera la frattura della famiglia

Redazione Scientifica
21 Aprile 2017

Laddove la condizione di disagio vissuta dal figlio non consenta di affidare l'elaborazione della frattura del nucleo familiare all'autonomia della propria maturità psicologica...

Laddove la condizione di disagio vissuta dal figlio non consenta di affidare l'elaborazione della frattura del nucleo familiare all'autonomia della propria maturità psicologica o al rapporto esclusivo e di dipendenza con un solo genitore, deve essere effettuato un percorso di sostegno che permetta al minore stesso di scindere la crisi coniugale dalla sua esigenza di essere figlio di entrambi i genitori (nella specie, non essendovi emergenze gravi tali da richiedere la lontananza assoluta dal padre). La collaborazione attiva di entrambi i genitori viene valutata come espressione di maturità e di presa di coscienza dell'idoneità ad esercitare la responsabilità genitoriale, poiché, in caso contrario, vanno adottati i provvedimenti conseguenti nell'interesse del minore, come, in extremis, l'allontanamento da entrambe le figure genitoriali.

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