Spazio minimo della cella carceraria: nei 3 mq non si calcola il letto
21 Settembre 2016
All'udienza 9 settembre 2016, la I Sezione della Corte di cassazione ha deciso che, ai fini della determinazione dello spazio individuale minimo intramurario, pari o superiore a tre metri quadrati – che deve essere assicurato ad ogni detenuto affinché lo Stato non incorra nella violazione del divieto di trattamenti inumani o degradanti, stabilito dall'art. 3 della Convenzione Edu, così come interpretato dalla Corte Edu con la sentenza dell'8 gennaio 2013, caso Torreggiani c. Italia – non deve essere computato l'ingombro del letto, poiché il predetto spazio individuale minimo intramurario deve essere computato al netto delle superfici occupate dal letto e dalle altre suppellettili. |