Riforma previdenziale, intesa sui decreti attuativi

La Redazione
24 Marzo 2017

Nella mattinata di ieri, presso il Ministero del Lavoro, si è svolto l'incontro tra Governo e organizzazioni sindacali per la predisposizione dei decreti attuativi della riforma previdenziale e per l'avvio della seconda fase, dedicata a questioni strutturali e di lungo periodo.

Nella mattinata di ieri, presso il Ministero del Lavoro, si è svolto l'incontro tra Governo e organizzazioni sindacali per la predisposizione dei decreti attuativi della riforma previdenziale e per l'avvio della seconda fase, dedicata a questioni strutturali e di lungo periodo.

Primo obiettivo del Governo, si legge nel Comunicato stampa diffuso ieri dal MinLav, è presentare i decreti di attuazione della riforma della previdenza rispettando le scadenze fissate dalla legge, affinché misure come l'Ape possano entrare in vigore sin dal primo maggio. In seguito, il confronto con le OO.SS. proseguirà esaminando anche possibili correttivi migliorativi.

Oggetto della riunione, inoltre, sono state le questioni di medio-lungo periodo, priorità fissate nei documenti programmatici e che richiedono investimenti rilevanti, nonché opportuni approfondimenti anche in sede europea, quali:

  • le pensioni dei giovani, considerando la ritardata entrata nel mondo del lavoro e le carriere discontinue,
  • la previdenza complementare, senza tralasciare gli aspetti fiscali e le modalità di accesso, in un quadro di welfare allargato alla sanità integrativa,
  • la flessibilità in uscita,
  • il lavoro di cura, che riguarda tutte le politiche sociali, delle donne e della famiglia,
  • il rapporto tra previdenza e assistenza,
  • l'aumento delle aspettative di vita,
  • la perequazione delle pensioni.

Il primo appuntamento, dedicato alle pensioni dei giovani, è fissato per il 6 aprile prossimo.

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