Sim aziendali: controllo dei consumi anomali e privacy

La Redazione
29 Gennaio 2018

Nella newsletter del Garante Privacy del 26 gennaio, n. 437 viene riportata la decisione dell'Autorità in merito al rispetto della riservatezza dei lavoratori in sede di controllo dei consumi delle sim aziendali.

L'Autorità Garante Privacy ha acconsentito alla realizzazione di un sistema per il controllo dei consumi telefonici aziendali.

La newsletter del 26 gennaio 2018 riporta le principali prescrizioni imposte dal Garante volte alla tutela della riservatezza dei lavoratori.

In primo luogo «allo scopo esclusivo di ridurre i costi aziendali e valutare l'adeguatezza del contratto sottoscritto con il fornitore dei servizi telefonici, le società del gruppo potranno trattare, per effetto del bilanciamento di interessi riconosciuto dal Garante, alcune informazioni desunte dalla fatturazione bimestrale relative alle chiamate in uscita dei dipendenti assegnatari di una o più sim aziendali».

Inoltre, tra le disposizioni per il rispetto della privacy, emerge che le informazioni per il monitoraggio del traffico telefonico vengono trattate «solo se necessarie, pertinenti e non eccedenti, o comunque se, in base alle condizioni contrattuali applicabili dal provider, comportino dei costi». Ciò in quanto «in presenza di “consumi anomali”, la società provvederà a rilevarne le cause e, ove necessario, evidenzierà al proprio interno l'esigenza di contenere i costi aziendali, ma i dati non potranno essere trattati a fini disciplinari».

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