Revoca della casa familiare previa verifica dell’interesse dei figli, anche se maggiorenni
05 Giugno 2019
Il proprietario della casa familiare, assegnata all'ex coniuge nella qualità di genitore convivente con i figli, che ne chieda la revoca per la sopravvenuta convivenza more uxorio dell'assegnatario con un terzo, ha l'onere di fornire in giudizio elementi idonei a poter affermare che la revoca dell'assegnazione della casa coniugale non costituisce fonte di pregiudizio per i figli, anche se maggiorenni, ma non ancora economicamente indipendenti. |