Liquidazione agli eredi della quota del socio di s.r.l. e tassazione applicabile
01 Aprile 2020
Decesso di un socio di società a responsabilità limitata il cui statuto preveda l'intrasferibilità mortis causa delle quote; si procede, quindi, alla liquidazione della quota del de cuius agli eredi: qual è la tassazione applicabile?
Secondo la risposta a interpello della DRE Emilia Romagna 909-721/19, in caso di liquidazione agli eredi della quota di una s.r.l. a seguito della morte del socio, il reddito percepito ha natura di reddito di capitale soggetto a ritenuta a titolo di imposta del 26%, in quanto non si applica il regime transitorio previsto per i dividendi deliberati fino al 31 dicembre 2022. Ad avviso dell'Agenzia delle Entrate, nel caso di specie non può ravvisarsi nella determinazione dell'importo da liquidare una "delibera di distribuzione di utili" che consentirebbe di applicare la concorrenza parziale al reddito IRPEF (58,14%, 49,72% o 40%) prevista al regime transitorio in caso di dividendi relativi a partecipazioni qualificate. Si afferma che il reddito di capitale prodotto è pari al differenziale tra somma ricevuta dagli eredi e costo fiscalmente riconosciuto della partecipazione in capo al socio defunto ex art. 47, comma 7, del T.U.I.R.: pertanto, il valore della quota dichiarato in successione non assume alcuna rilevanza (diversamente da quanto previsto all'art. 68, comma 6, del T.U.I.R.).
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