In arrivo Boris, il sistema di interconnessione dei registri dei titolari effettivi UE

La Redazione
08 Marzo 2021

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale europea L71 del 2 marzo scorso, del Regolamento di esecuzione (UE) 2021/369, che stabilisce le specifiche tecniche e le procedure necessarie per il sistema di interconnessione dei registri centrali di cui alla direttiva (UE) 2015/849, entra nel vivo il sistema di informazione sui titolari effettivi in ambito UE.

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale europea L71 del 2 marzo scorso, del Regolamento di esecuzione (UE) 2021/369, che stabilisce le specifiche tecniche e le procedure necessarie per il sistema di interconnessione dei registri centrali di cui alla direttiva (UE) 2015/849, entra nel vivo il sistema di informazione sui titolari effettivi in ambito UE.

Come previsto dalla IV e V Direttiva Antiriciclaggio – rispettivamente le Direttive 2015/849 e 2018/843 – viene data piena attuazione all'impegno di istituire registri centrali dei titolari effettivi delle società, degli altri soggetti giuridici, dei trust o istituti giuridici affini, in un'ottica di trasparenza.

Il sistema di interconnessione sopraindicato riguardi i registri dei titolari effettivi (Beneficial Ownership Registers Interconnection System - BORIS) è istituito come sistema decentrato che interconnette i registri centrali nazionali dei titolari effettivi e il portale europeo della giustizia elettronica attraverso la piattaforma centrale europea. Il BORIS funge da servizio centrale di ricerca che mette a disposizione tutte le informazioni relative alla titolarità effettiva, in linea con le disposizioni della direttiva (UE) 2015/849.

Rientrano nei dati da scambiare nel quadro Boris, l'insieme di informazioni contenute nei registri nazionali riguardanti una società o altro soggetto giuridico o trust o tipo affine di istituto giuridico viene definito «record sulla titolarità effettiva», il quale include dati sul profilo del soggetto o istituto interessato, sul/sui titolare/i effettivo/i di tale soggetto/istituto, nonché su uno o più interessi beneficiari detenuti da tali titolari.

Sul fronte interno, tuttavia, va segnalato che si è ancora in attesa di un decreto attuativo dei ministeri MEF-MISE, senza il quale appare probabile un rinvio del termine (originariamente previsto per il prossimo 15 marzo) entro cui occorre inviare al registro delle imprese i dati e delle informazioni riguardanti la titolarità effettiva delle imprese (dotate di personalità giuridica e delle persone giuridiche private tenute all'iscrizione nel Registro delle persone giuridiche private).

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