Bonus asilo nido anche ai cittadini extracomunitari privi del permesso di soggiorno di lungo periodo
28 Luglio 2021
Il Tribunale di Milano (Trib. Milano ord. 10 novembre 2020 n. 3219) ha recentemente dichiarato il carattere discriminatorio della condotta posta in essere dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall'INPS, consistente nel diniego del Bonus asilo nido agli stranieri non in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo. Tale disciplina del beneficio è stata ritenuta di natura discriminatoria con riferimento alla nazionalità, in danno dei migranti regolarmente presenti in Italia.
In attuazione dell'ordinanza, l'Istituto ha disposto l'accoglimento delle nuove domande del Bonus asilo nido, presentate entro la fine dell'anno 2020, dagli stranieri residenti nel nostro Paese titolari di permesso di soggiorno, a prescindere dalla tipologia di permesso, nonché il riesame in autotutela, su domanda dell'interessato, di quelle già presentate nel 2020 e definite con diniego.
Quindi, a seguito della decisione della Corte di Appello di Milano (App. 15 giugno 2021 n. 633), che ha respinto il ricorso proposto dall'Istituto avverso l'ordinanza del Tribunale di Milano, l'INPS conferma l'operatività delle indicazioni dettate dal Mess. INPS 18 dicembre 2020 n. 4768 in materia di accettazione e riesame in autotutela delle istanze di bonus asilo nido presentate dai cittadini stranieri non comunitari in possesso di permesso di soggiorno, seppure non di lungo periodo. Tali domande saranno accolte con riserva di ripetizione delle somme erogate, in attesa delle definitive decisioni degli Organi giudiziari aditi o competenti in materia.
Fonte: mementopiù |