Prescrizione dell’azione di responsabilità dei creditori promossa dal curatore

La Redazione
21 Dicembre 2020

L'azione di responsabilità dei creditori sociali nei confronti degli amministratori di società, ex art. 2394 c.c., promossa dal curatore fallimentare ex art.146 l.fall. è soggetta a prescrizione quinquennale, che decorre dal momento dell'oggettiva percepibilità...

L'azione di responsabilità dei creditori sociali nei confronti degli amministratori di società, ex art. 2394 c.c., promossa dal curatore fallimentare ex art. 146 l.fall. è soggetta a prescrizione quinquennale, che decorre dal momento dell'oggettiva percepibilità, da parte dei creditori, dell'insufficienza dell'attivo a soddisfare i debiti (e non anche dall'effettiva conoscenza di tale situazione), che, a sua volta, dipendendo dall'insufficienza della garanzia patrimoniale generica (art. 2740 c.c.), non corrisponde allo stato d'insolvenza di cui all'art. 5 l. fall., derivante, in primis, dall'impossibilità di ottenere ulteriore credito. In ragione della onerosità della prova gravante sul curatore, sussiste una presunzione iuris tantum di coincidenza tra il dies a quo di decorrenza della prescrizione e la dichiarazione di fallimento, spettando pertanto all'amministratore la prova contraria della diversa data anteriore di insorgenza dello stato di incapienza patrimoniale.

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