La nuova convivenza non comporta la perdita automatica e integrale dell'assegno divorzile

Redazione Scientifica
09 Marzo 2023

L'instaurarsi di una nuova convivenza da parte dell'ex coniuge non determina il venir meno automatico dell'assegno divorzile in rapporto alla sua componente compensativa.

L'instaurazione di una stabile convivenza di fatto, accertata in giudizio, da parte dell'ex coniuge incide sul diritto al riconoscimento, sulla revisione o sulla quantificazione dell'assegno divorzile, in virtù dei nuovi doveri sorti in materia di assistenza morale e materiale, ma non ne comporta automaticamente la perdita integrale, in relazione alla componente compensativa.

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