PAT: è ammissibile il deposito in unico contesto di documenti “cumulati”?

Redazione scientifica
19 Maggio 2023

Il TAR Lazio, con l'ordinanza in esame, ha rilevato che l'Amministrazione resistente aveva depositato in unico contesto documenti cumulati sotto la voce “DOCUMENTI” e ha ritenuto necessario disporre il rinnovo del deposito degli allegati nel rispetto delle vigenti regole tecniche del processo amministrativo telematico (PAT).

In un giudizio promosso dal ricorrente per ottenere l'annullamento del decreto recante provvedimento di rigetto dell'istanza per la concessione della cittadinanza italiana, presentata ex art. 9, comma 1, lett. d) della legge n. 91/1992, il TAR Lazio ha rilevato che l'Amministrazione resistente aveva depositato in unico contesto documenti cumulati sotto la voce “DOCUMENTI”.

Il TAR ha quindi ritenuto necessario disporre il rinnovo del deposito nel rispetto delle vigenti regole tecniche del processo amministrativo telematico (PAT) che disciplinano il caricamento degli atti allegati, disponendo il caricamento separato di ciascun documento, con indicazione del numero e denominazione che riporti in modo adeguato la descrizione del contenuto del corrispondente documento.

Per questi motivi, per quanto di interesse, ha assegnato all'Amministrazione resistente, per quanto di competenza, 120 giorni dalla notificazione o comunicazione in via amministrativa dell'ordinanza adottata per provvedere all'incombente, rinviando la trattazione del merito a successiva udienza.

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