Rivalutazione dei terreni edificabili con destinazione agricola: l'opzione per l'imposta sostitutiva è irretrattabile

La Redazione
17 Luglio 2023

In tema di rideterminazione dei valori di acquisto dei terreni edificabili e con destinazione agricola, l'opzione fiscale, volontariamente esercitata per usufruire del regime di imposta sostitutiva a seguito di rivalutazione dei cespiti immobiliari (art. 7 L. 448/2001), costituisce manifestazione di volontà irretrattabile.

In base a tale orientamento, confermato dalla Suprema Corte (Cass. SS.UU., sent. n. 2321 del 31 gennaio 2020), la scelta compiuta dal contribuente non ha la natura giuridica di una dichiarazione di scienza, suscettibile di correzione in caso di errore, ma di una scelta libera e discrezionale che determina, pertanto, l'irreversibile perfezionamento dell'obbligazione tributaria.

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