Tutela per il licenziamento anche in caso di pregressa convivenza more uxorio

La Redazione
30 Maggio 2024

La Suprema Corte affronta il caso di una lavoratrice licenziata dopo aver comunicato il suo prossimo matrimonio, risolvendo la questione in senso favorevole alla donna, essendosi verificato il licenziamento entro l’anno di avvenuta richiesta di pubblicazioni.

In caso di pregressa convivenza more uxorio della lavoratrice con la stessa persona che poi diventa coniuge, non è esclude l'applicazione dell'art. 35 del d.lgs. n. 198/2006 a tutela della donna contro il licenziamento per causa di matrimonio. In tale fattispecie, rileva il fatto che il licenziamento sia avvenuto entro un anno dalla richiesta di pubblicazioni di matrimonio seguita dalla celebrazione. Pertanto, una volta verificato che il licenziamento è avvenuto durante tale periodo, sorge la presunzione di discriminatorietà che può essere superata solo attraverso la prova da parte del datore di lavoro della ricorrenza di una delle tre situazioni previste dalla normativa.

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