L’iscrizione ad una scuola ad indirizzo religioso non integra un comportamento pregiudizievole per il minore
18 Novembre 2015
L'iscrizione del minore ad una scuola privata ad indirizzo religioso cattolico, diverso dalla religione professata dal padre (nella specie, musulmano), decisa dalla madre quale genitore affidatario in via esclusiva, non può considerarsi di per sé pregiudizievole per il minore né impedisce al padre di fare partecipare il figlio anche della propria cultura religiosa. |