Il Mef sull'attuazione della Direttiva 2014/95/UE

La Redazione
10 Maggio 2016

Con il documento dello scorso 3 maggio, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'economia e delle Finanze ha avviato una consultazione pubblica per l'attuazione della Direttiva 2014/95/UE in tema di comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e sulla diversità da parte di imprese e gruppi di grandi dimensioni.

Con il documento dello scorso 3 maggio, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'economia e delle Finanze ha avviato una consultazione pubblica per l'attuazione della Direttiva 2014/95/UE in tema di comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e sulla diversità da parte di imprese e gruppi di grandi dimensioni.

Allo scopo di rendere supportare una migliore comprensione dell'attività d'impresa, del suo andamento, dei risultati e dell'impatto prodotto, la Direttiva 2014/95/UE individua alcune aree nelle quali la società è tenuta in linea di principio a divulgare notizie sulle politiche adottate e sui risultati ottenuti. Si tratta in particolare di informazioni di natura ambientale e sociale, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, nonché alla lotta alla corruzione sia attiva che passiva.

Il recepimento della Direttiva comporterà la necessità per alcune imprese di adeguare le proprie prassi di divulgazione e, per altre, quella di confrontarsi con i nuovi requisiti informativi e le connesse opportunità che ne possono derivare.

Con l'avvio della consultazione pubblica, che si concluderà il prossimo 3 giugno, il Ministero mira ad ottenere valutazioni, commenti e suggerimenti sulle tematiche illustrate, corredate da appositi quesiti rivolti alle parti interessate, con l'intento di procedere ad una preventiva assunzione di decisioni sulle scelte di fondo che caratterizzeranno le future disposizioni legislative.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.