Ammissibile la proposta concordataria “condizionata” alla concessione di finanziamenti

La Redazione
02 Marzo 2015

La proposta concordataria che preveda come apporto di nuova finanza l'immissione di risorse da parte di uno o più istituti di credito coi quali sono in corso le trattative non può essere dichiarata inammissibile, anche se il professionista attestatore esprima criticità.

La proposta concordataria che preveda come apporto di nuova finanza l'immissione di risorse da parte di uno o più istituti di credito coi quali sono in corso le trattative non può essere dichiarata inammissibile, anche se il professionista attestatore esprima criticità. Infatti nel giudizio di ammissibilità il Tribunale, se non ha alcun limite nel valutarne la fattibilità giuridica, con riguardo alla fattibilità economica deve limitarsi alla verifica della sussistenza o meno di una assoluta manifesta non attitudine del piano a raggiungere gli obiettivi previsti: il calcolo delle probabilità di successo della proposta è riservato ai soli creditori.

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