Irregolare emissione di fatture in regime di non imponibilità
03 Novembre 2015
In tema di IVA., l'addebito di irregolare emissione di fatture in regime di non imponibilità può conseguire ove risulti il fondato dubbio che l‘operazione intracomunitaria non sia avvenuta e che non vi sia stata effettiva movimentazione della merce, con l'effetto che mancando il requisito territoriale per l'applicazione del regime di non imponibilità di cui all'art. 41 del D.L 331/93, l'Amministrazione è autorizzata a recuperare detta imposta, laddove assolva all'onere probatorio. Nella specie, la CTP ha precisato che il ricorrente, nell'usare la diligenza dell'operatore commerciale professionale, deve verificare le caratteristiche di affidabilità della controparte sotto un profilo sostanziale e non meramente formale, ponendo in essere un comportamento apprezzabile in termini di buona fede con quegli accorgimenti prudenziali necessari ad assicurarsi l'effettiva destinazione dei beni ceduti nel territorio dello Stato membro in cui il cessionario è soggetto di imposta, mediante il trasporto o la spedizione dei beni nel territorio di un altro Stato membro. |